Sale

Avevo una vita tranquilla, 

la credevo persino emozionante,

poi sei arrivata tu

a mischiare le carte,

a incasinarmi la vita.

Con te ho conosciuto

il sospetto, la rabbia,

l’ansia, il tradimento,

ma anche una felicità nuova,

l’amore intenso, 

il piacere e il divertimento,

una passione sconosciuta prima.

Con te ho visto anche

le bugie e l’incertezza,

la voglia di fuggire

per provare l’emozione del ritorno,

ma anche la complicità e la gioia.

Mi hai fatto conoscere l’estremo,

in tutti sensi,

hai tirato fuori

il peggio e il meglio di me

e in fondo è stato così

anche per te.

Due pietre focaie 

pronte a prendere fuoco,

quello che scalda

e quello che brucia.

Sei come un abito che

si indossa con il dolore

e con la felicità,

con la presenza

e con il vuoto. 

E ora non so vivere

senza tutti questi casini

senza tutte queste emozioni,

senza sale. 

Senza te.

Dal libro Mano nella mano

di Roberto Salvo